negra, nera… o semplicemente Cecìle?

oggi ho visto un film sulla segregazione razziale in America, tipo  cavalli, carrozze, … sporca negra , incappucciati, fuoco. allucinante, brutta pagina del passato.

poi uno sguardo al computer e leggo le polemiche, le offese al nostro primo ministro donna di origine congolese,

che sconforto questa mia Italia, bigotta, acida, razzista, ignorante, va bene un ministro donna di origine mignottese, ignorante come una capra e infarcita di botulino con labbra piccole e grandi usate a dismisura, ma infastidisce una donna di origine congolese,

mi infastidisce persino che si cerchi dare una spiegazione a queste umilianti espressioni di ignoranza e razzismo, che spiegazione vogliamo trovare? certe parole, certe frasi, certi pensieri spiegano perfettamente chi le pronuncia,

che poi sia un cretino sul web, piuttosto che un politico con la cravatta verde-vomito poco importa, si tratta sempre di esseri miseri e miserabili.

a me Cecìle piace molto, mi piace la sua storia, mi piace la sua vita prima di essere ministro, una vita di una donna, vera, autentica, colta, con un lavoro bellissimo, impegnata veramente nel sociale. cavolo se mi piace.

e sono contenta che lei abbia deciso di ricambiare questo Paese che è diventato la sua Patria, dedicando la sua vita alla politica, dedicarsi alla politica italiana poi che ultimamente è una scelta che equivale ad una perdita di dignità pressochè totale.

cmq mi piace Cecìle Kyenge, mi piace il suono del suo nome,

brava Cecìle, resta lì dove sei, non ti muovere!